A me che ho la fortuna di avere ancora mio padre e che, per problemi di salute, non può più esercitare, ha fatto ricordare i momenti giovanili di quando, per punizione, dovevo preparare lo spago per le cuciture. Però ora che sono adulto, rimpiango di non aver continuato la sua strada.
Grazie

attraverso il "piccolo museo" la famiglia Moica ha dato prova di grande altruismo, condividendo con tutta la comunità il ricordo di "Tziettu Mariu" . Bella anche l'idea di questo sito e del libro "virtuale" degli ospiti. A me e mia moglie, che eravamo presenti all'inaugurazione, hanno fatto tenerezza il paio di scarpe che rappresentano "l'incompiuta" dell'artista e le scarpe per bambini risalenti a molti decenni orsono. Congratulazioni